Il defangatore viene utilizzato per separare dall’acqua le impurità che sono presenti all’interno di impianti di riscaldamento e raffrescamento, per migliorare la circolazione del fluido termovettore e lo scambio termico. Le impurità come ruggine o residui di saldatura, presenti nelle tubazioni, vengono raccolte in un apposita camera dove, una volta depositatesi, non possono più rientrare in circolo. All’interno di questa camera è inserita una cartuccia appositamente studiata per fermare e rallentare le particelle facilitandone l’eliminazione.
I defangatori art.2202-2205-2206-2215, dotati di magneti, sono particolarmente adatti per l’installazione su impianti in cui vi è una maggiore concentrazione di particelle ferrose, incrostazioni e detriti dovuti alla corrosione.
Come si può osservare nelle figure, la presenza delle barre verticali serve ad occupare nella direzione del fluido più spazio possibile, in modo da garantire un impatto frontale per la particella di impurità trasportata dal fluido. La presenza delle alette consente di creare delle piccole inversioni del moto del fluido, che lo rallentano ulteriormente favorendo così la precipitazione verso il basso per la gravità. L’inserto magnetico offre un’ulteriore vantaggio nella rimozione delle particelle ferrose presenti soprattutto negli impianti datati, soggetti a corrosione, in cui vi è un’alta concentrazione di fanghi
Riferimento: 462710